Nella Regione Lazio la popolazione con più di 60 anni di età è il segmento d'età che usufruisce maggiormente dei servizi socio-assistenziali e, tra questi, gli ultra ottantenni costituiscono circa il 40% degli ospiti delle strutture socio-assistenziali.
Le maggiori fonti di disagio per i cittadini anziani risultano essere le situazioni di difficoltà economica, solitudine e non autosufficienza.
A fronte della complessità e della diversità delle esigenze delle persone anziane, la Regione svolge il proprio compito finanziando o promuovendo servizi socio-assistenziali erogati dai comuni e dai distretti. In generale, eroga contributi alle strutture e alle iniziative dedicate alla socializzazione, anche intergenerazionale, adotta misure che favoriscano la permanenza dell'anziano nella propria casa e nel proprio contesto familiare il più a lungo possibile, offre ospitalità in strutture residenziali o semi-residenziali per le persone con maggiori necessità di assistenza.
Assistenza familiare
I servizi socio-assistenziali per le persone anziane in condizioni di parziale o totale non autosufficienza vengono erogati anche attraverso l’assistenza domiciliare. Questa è finalizzata, in particolare, a favorire la permanenza delle persone nel proprio ambiente, nonché ad elevare la qualità della vita delle stesse e dei componenti della famiglia che prestano loro assistenza. Tali servizi vengono offerti dalla figura dell’assistente familiare, soggetti adeguatamente formati, la cui attività è rivolta ad assistere persone autosufficienti e non, favorendo il loro benessere e la loro autonomia, garantendo, altresì, la possibilità di accesso ai servizi, alle persone che non siano in grado di accedervi autonomamente.
CONTATTI
AREA FAMIGLIA, MINORI E PERSONE FRAGILI
ALLEGATI