Indennizzi da fauna selvatica
Ai sensi dell’art. 15 della L. 394/1991 e dell’art. 34 della L.R. 29/1997 le aree protette regionali provvedono all’indennizzo dei danni provocati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole, al patrimonio zootecnico e alle opere approntate sui terreni all’interno dei loro confini. Analogamente le aree protette regionali possono corrispondere incentivi per la prevenzione dei danni.
A seguito dell’approvazione della L.R. 4/2015, il finanziamento delle misure di prevenzione e l'indennizzo dei danni causati dalla fauna selvatica sono riconosciuti, in via prioritaria, a favore degli imprenditori agricoli iscritti nel registro delle imprese, con particolare riferimento ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali.
Nel rispetto delle norme dell’Unione europea in materia di aiuti di Stato, gli indennizzi relativi ai danni alle attività agricole e zootecniche provocati dalla fauna selvatica, nonché gli strumenti per la prevenzione degli stessi, sono inclusi nel regime di aiuto de minimis, per il quale è previsto un limite di erogazione nel triennio pari a € 20.000. Nessuna limitazione di erogazione è prevista per eventuali indennizzi erogati a favore di soggetti diversi da imprenditori agricoli (es. piccole coltivazioni familiari) e, pertanto, non prioritari.
I criteri e le modalità per la prevenzione, la verifica, la valutazione e l’indennizzo dei danni da fauna selvatica e inselvatichita, in attesa che venga emanato lo specifico regolamento regionale previsto sempre dalla LR 4/2015, sono definiti da specifici provvedimenti emanati dalle singole aree protette, alle quali vano indirizzate le eventuali richieste di indennizzo o concessione di strumenti di prevenzione.
Gli elementi tecnico-economici necessari alla stima del danno e al calcolo degli indennizzi vengono annualmente definiti all’interno del Programma Operativo Annuale, adottato con deliberazione della Giunta Regionale.
La Direzione Regionale Capitale Naturale, Parchi e Aree protette ha recentemente strutturato uno specifico applicativo webgis finalizzato a standardizzare le modalità di raccolta delle informazioni e la gestione delle pratiche relative alle richieste di indennizzo per i danni da fauna selvatica nel sistema delle Aree protette regionali e permettere, nel contempo, la fruizione centralizzata dei dati raccolti nelle singole aree protette e l’aggiornamento delle banche dati regionali.