Nuova risonanza magnetica all’ospedale Sant’Andrea

Potenziato il parco diagnostico dell’azienda sanitaria grazie a un investimento di 2,7 milioni di euro. L’apparecchiatura consentirà di avere esami più accurati e migliorerà la diagnosi precoce
Una nuova apparecchiatura per migliorare anche la capacità di diagnosi precoce. L’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea amplia il patrimonio tecnologico-sanitario con una risonanza magnetica 3 Tesla Magnetom Vida XQ, grazie a un investimento complessivo di 2,7 milioni di euro. Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha tagliato martedì 16 settembre il nastro della nuova grande apparecchiatura, del valore di 1,1 milioni di euro, insieme con il direttore generale dell’azienda, Francesca Milito, e i rappresentanti istituzionali nazionali e regionali. Proseguono, così, gli importanti investimenti dell’Azienda sanitaria per potenziare i livelli essenziali di assistenza e le attrezzature diagnostiche del nosocomio, dove è già operativa una risonanza magnetica 1,5 Tesla.
Recentemente, infatti, sono state installate altre grandi apparecchiature con le risorse regionali stanziate per il Giubileo e del Piano nazionale di ripresa e resilienza. La qualità elevatissima delle immagini della risonanza magnetica 3 Tesla permette un avanzamento tecnologico per una diagnosi precoce, accurata e non invasiva, e potenzia le attività cliniche-terapeutiche in ambito neuroradiologico, attraverso una visualizzazione dettagliata del sistema nervoso centrale e periferico ed anche in campo oncologico, ginecologico, urologico ed ortopedico.
La nuova tecnologia della risonanza magnetica 3 Tesla offre infatti un’avanzatissima risoluzione spaziale e temporale. La riduzione significativa dei tempi di acquisizione delle immagini migliora il confort del paziente: l’elevata risoluzione spaziale consente, inoltre, una diagnosi più accurata anche nelle fasi precoci di numerose condizioni patologiche, evidenziando lesioni in strutture anatomiche piccole o complesse, come nel distretto encefalico, nel testa-collo, nella mammella e nella prostata.
Data di aggiornamento/verifica: 16/09/2025