Iniziative finanziate dallo Stato
L’art. 148 della Legge 23 dicembre 2000 n. 388, al comma 1, prevede "che le entrate derivanti dalle sanzioni amministrative irrogate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato siano destinate ad iniziative a vantaggio dei consumatori".
In attuazione della suddetta disposizione, il Ministero dello Sviluppo Economico, con decreto ministeriale destina alle Regioni le risorse finalizzate alla realizzazione di iniziative mirate all’assistenza, all’informazione e all’educazione a favore dei consumatori ed utenti, con particolare riferimento all’esercizio delle opportunità e dei diritti previsti da disposizioni regionali, nazionali e europee. Con successivi decreti direttoriali, il MISE provvede, altresì, ad assumere gli impegni di spesa a favore di ciascuna Regione nonché a stabilire le modalità, i termini e i criteri cui devono attenersi le Regioni, quali soggetti beneficiari, nella predisposizione del Programma per l’ammissione ai contributi.
Facendo seguito ai provvedimenti amministrativi statali, la Regione in qualità di beneficiaria diretta dei contributi statali, in questi ultimi venti anni, ha adottato periodicamente, con deliberazioni della Giunta regionale, previa consultazione dell’organo rappresentativo delle associazioni dei consumatori, Programmi generali d’intervento successivamente approvati dal Ministero. Dai Programmi generali approvati, sono scaturiti avvisi pubblici rivolti alle associazioni dei consumatori per la selezione di proposte progettuali idonee alla realizzazione delle attività previste dai programmi.
Di seguito le informazioni relative agli interventi.
Per l’anno 2020, in attuazione dell’art. 2 del DM 10 agosto 2020, con Avviso del 30 settembre 2020, pubblicato sul sito del MISE, sono state definite modalità semplificate di trasferimento delle risorse destinate al rafforzamento di iniziative a vantaggio dei consumatori a fronte delle criticità emerse con l’emergenza sanitaria da Covid-19. La Regione Lazio, dando seguito ai suddetti provvedimenti ministeriali, con Determinazione 29 dicembre 2020, n. G16400, sentito il Consiglio regionale degli utenti e dei consumatori (CRCU), ha stabilito criteri, modalità e termini per la concessione del contributo alle associazioni iscritte nel Registro regionale, riunite in associazioni temporanee di scopo (ATS), per la realizzazione di iniziative a favore dei consumatori e degli utenti, a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19, con contestuale impegno, per complessivi Euro 829.599,41, a favore di n. 4 associazioni, in qualità di capofila delle suddette ATS.
Le attività messe in campo per arginare gli effetti della pandemia risultano articolate in due settori di intervento: da un lato, stante l’irreversibile trasformazione in digitale della nostra società, è stato dato un rinnovato impulso, in un momento storico che poco o nulla lasciava alle relazioni in presenza fisica, all’impiego di strumenti che potessero mantenere vivo il dialogo tra cittadini e tra cittadini-istituzioni-aggregazioni economiche, sociali ed educative, cercando di avvicinare ai servizi digitali anche le fasce della popolazione con meno dimestichezza con gli stessi; dall’altra si è puntato sul potenziamento delle attività di sportello delle associazioni dei consumatori, anche attraverso la digitalizzazione delle attività e dei servizi di assistenza offerti dalle medesime, allo scopo di far fronte a tutte le criticità emerse durante la pandemia (dalle fake news alla telemedicina, dalla ludopatia al cyberbullismo, dalla violenza sulle donne al furto dell’identità digitale), nonché di agevolare l’accesso ai nuovi servizi (dagli smart contract al sistema SPID, alla cartella sanitaria elettronica, ecc.). Nel periodo di riferimento, gli Sportelli delle associazioni dei consumatori hanno preso in carico più di 10.000 pratiche offrendo strumenti di tutela applicabili nella risoluzione di problematiche trasversali, per un totale di ben 1.500 conciliazioni.
Due ATS coinvolte nel Programma hanno acquistato 60 apparecchiature informatiche da distribuire, in collaborazione con la struttura regionale competente in materia di formazione e lavoro, a plessi scolastici delle province di Latina, Rieti, Viterbo e Frosinone, allo scopo di dotare di supporti informatici le famiglie più disagiate con figli in età scolare, che non potevano partecipare alle lezioni a distanza per mancanza di mezzi.
Le tempistiche per la realizzazione delle attività e per la relativa rendicontazione da parte delle associazioni sono state ridefinite con determinazioni 23 settembre 2021 n. G11412 e 11 novembre 2021 n. G13813 sulla base del termine del 31 marzo 2022 assegnato alla Regione per l’ultimazione dell’intervento con Decreto direttoriale del 30.09.2021.
MISE 9- Iniziative ex art. 8 del D.M. 10 agosto 2020- Sportelli regionali del consumatore
Il Programma è finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico (Decreto Direzione generale per il mercato, la concorrenza, la tutela del consumatore e la normativa tecnica del 23 novembre 2021, in attuazione dell'articolo 8 del D.M. 10 agosto 2020) al fine di favorire l’assistenza, l’informazione e l’educazione sull’esercizio dei diritti e delle opportunità previste da disposizioni regionali, nazionali ed europee, in ambito regionale, mediante, in particolare sportelli aperti al servizio dei consumatori.
Per il raggiungimento delle suddette finalità, alla Regione Lazio sono state assegnate risorse finanziarie per un importo totale pari ad € 923.898,71 e, con Deliberazione n. 69 del 22-02-2022, la Giunta regionale, sentito il Consiglio regionale dei consumatori e degli utenti (C.R.C.U.), ha approvato il Programma, integrato e rimodulato in relazione a elementi di dettaglio tecnico-operativo o giuridico con D.D. n. G06827 del 27/05/2022, attraverso il quale il suddetto importo è stato così suddiviso: € 646.729,10 per il finanziamento di sportelli al servizio del consumatore ed € 277.169,61 per il finanziamento di attività di info-formazione ed educazione.
Obiettivo del Programma è quello di garantire ai cittadini una vicinanza sempre più forte attraverso, in particolare, il potenziamento di una rete sul territorio regionale di sportelli qualificati in grado di offrire ai consumatori-utenti assistenza, consulenza, informazione e supporto sulle varie questioni attinenti all’esercizio dei diritti, alle opportunità e ai rimedi previsti dalla legislazione regionale, nazionale ed europea a tutela del consumatore.
Con il Programma e con successiva D.D. n. G12793 del 26/09/2022 sono finanziati:
- n. 43 Sportelli del consumatore, gestiti dalle 20 Associazioni dei consumatori iscritte nel Registro regionale delle associazioni dei consumatori e degli utenti del Lazio, di cui all’art. 4 della L.R. 6/2016, aggiornato con D.D. n. G05362 del 4 maggio 2022, localizzati in tutte le cinque province laziali, fornendo ai cittadini consumatori – utenti informazioni, assistenza e consulenza sulle varie problematiche legate al consumerismo, e non solo, supportandoli nell’esercizio dei propri diritti.
-iniziative di info-formazione ed educazione a vantaggio dei consumatori ed utenti, relative a 4 macro attività: 1) “Transizione ecologica” definita anche digitalizzazione; 2) “Esigenze specifiche dei diritti dei consumatori”, rivolta soprattutto alla parte di popolazione particolarmente vulnerabile a causa dell’età, della salute, dell’alfabetizzazione, ecc.; 3) “Transizione verde”, legata al Green New Deal e l’agenda 2030; 4) “Applicazione efficace dei diritti dei consumatori – Consumatori Today” concernente la nuova agenda dei consumatori presentata dalla Commissione europea nel novembre 2020, per garantire una efficace applicazione dei diritti dei consumatori a livello europeo e nazionale.
Progetto pilota Digitalmentis
Il Digitalmentis è un Progetto pilota sperimentale in materia di educazione digitale dei consumatori adulti e fragili, rivolto alle Regioni e finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ai sensi dell’art. 148 della Legge 23 dicembre 2000, n. 388 (DM 6 maggio 2022, art. 3, comma 1 – DM 10 agosto 2020, art. 6, comma 1).
Le Regioni che partecipano al Progetto sono 9: Toscana (con funzioni di coordinamento e di raccordo con il Ministero, definita Regione coordinatrice), Abruzzo, Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Puglia e Veneto. Per l’espletamento delle attività, ossia, per la costruzione di un sistema omogeneo di attività di sportello dedicato alla cittadinanza in materia di educazione digitale, il Ministero ha stanziato un importo complessivo di € 3.900.000,00.
Gli obiettivi del Progetto sono: rafforzare la cultura e le competenze digitali dei soggetti adulti con fragilità di varia natura (es. età, patologie, competenze linguistiche, divario geografico, disoccupazione, ecc.); consentire ai cittadini consumatori e utenti di utilizzare la tecnologia in sicurezza ed in modo consapevole; consentire agli over 65 e alle persone fragili di accedere ai servizi digitali, anche in assenza di propri dispositivi, attraverso un servizio di facilitazione supportati da figure professionali specializzate o comunque formate ad hoc, definite facilitatori.
Per il perseguimento dei summenzionati obiettivi, la competente struttura ministeriale, come comunicato alla Regione coordinatrice con nota MIMIT prot. n. 0063064 del 06/02/2023, a seguito dell’approvazione del Progetto aggregato e delle Schede Progetto delle singole regioni, ha accettato con D.D del 22 dicembre 2022, la domanda di finanziamento provvisorio del Progetto, destinando alla Regione Lazio un importo complessivo pari a euro 767.868,80.
Con determinazione dirigenziale 19 luglio 2023, n. G09977 la Regione Lazio ha approvato e declinato il Progetto denominato "Digitalmentis", impegnando le relative risorse a favore di n. 11 associazioni iscritte nel Registro regionale dei consumatori e degli utenti del Lazio, individuate quali soggetti attuatori (Adoc Roma e Lazio, Adusbef, Aeci Lazio, Associazione Consumatori e Famiglie, Codacons Lazio, Codici Lazio, Federconsumatori Lazio, Movimento Difesa del Cittadino Lazio, Udicon Regionale Lazio e Ug.cons.) nonché approvando il relativo schema tipo di convenzione per la regolazione dei rapporti con l’amministrazione regionale.
Più specificamente le attività da realizzare nell’ambito del Progetto sono quelle di seguito riportate:
- sensibilizzazione rispetto all’importanza dell’uso del digitale e della corretta gestione dei rischi connessi alla rete;
- realizzazione di un percorso formativo, ivi inclusa la formazione specifica per il target individuato come destinatario dell’iniziativa, anche mediante l’erogazione di appositi eventi di formazione e/o di accompagnamento personalizzato;
- assistenza, in termini di empowerment delle competenze digitali, per migliorare le condizioni di vita ed agevolare l’esercizio dei diritti e delle facoltà nei rapporti con la pubblica amministrazione e con i soggetti privati;
- pubblicità dell’iniziativa da parte delle associazioni anche mediante apposite campagne di comunicazione a livello locale.
Le attività previste dal Progetto si inseriscono nella più ampia cornice della nuova Agenda Digitale della Regione Lazio nonché degli interventi di cui al PNRR Missione 1 - Componente 1 - Misura 1.7.2 -Rete dei servizi di facilitazione digitale, ricompresi nell’iniziativa strategica nazionale “Repubblica Digitale”, coordinata dal Dipartimento per la trasformazione digitale (DTD) della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Le relative forme di raccordo sono in corso di definizione con il medesimo DTD.
Gli sportelli delle associazioni dei consumatori indicati nell’elenco di cui all’Allegato B al Progetto assicurano uno specifico servizio rivolto agli utenti over 65 e alle persone fragili, che hanno necessità di consulenza e assistenza in termini di empowerment delle competenze, per migliorare le condizioni di vita ed agevolare l’esercizio dei propri diritti mediante l’accesso ai servizi digitali, siano essi regionali, locali o delle public utilities. Tali sportelli (che potranno essere accreditati presso il DTD nell’ambito della suddetta Rete dei servizi di facilitazione digitale) hanno caratteristiche ben specifiche e, in particolare: ubicazione in luoghi accessibili agli utenti e consumatori diversamente abili, necessari strumenti digitali, facilitatori digitali appositamente formati e specifica identificazione esterna quale “Sportello –Punto digitale facile per i consumatori”
Volantino e sportelli-punto digitale facile per i consumatori
Informazioni e contatti
Dirigente: Giovanna Recchia– tel. 06-51683999 – email: grecchia@regione.lazio.it
Funzionario: Mauro Orlandi – tel. 06-51684464 – email: m.orlandi@regione.lazio.it