SILD - Servizio Inserimento Lavoro Disabilità
La Regione Lazio riconosce il diritto al lavoro dei cittadini con diverse abilità e ne promuove l’inserimento e l’integrazione lavorativa attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato. A tal proposito è stato predisposto un apposito Servizio Inserimento Lavoro Disabili - SILD.
Per “collocamento mirato” si intende quella serie di strumenti tecnici e di supporto che permettono di valutare adeguatamente le persone con disabilità nelle loro capacità lavorative e di inserirle nel posto adatto. Il SILD gestisce inoltre gli elenchi di cui alla Legge 68/99.
La legge 68/99 prevede che i datori di lavoro, pubblici e privati, siano tenuti ad avere alle loro dipendenze lavoratori diversamente abili, appartenenti alle categorie indicate dall’articolo 1 della legge stessa, nella seguente misura:
- sette per cento dei lavoratori occupati, se occupano più di 50 dipendenti;
- due lavoratori, se occupano da 36 a 50 dipendenti;
- un lavoratore, se occupano da 15 a 35 dipendenti.
- Contatti SILD - Area Lazio nord (Rieti e Viterbo)
- Contatti SILD - Area Lazio centro (Roma)
- Contatti SILD - Area Lazio sud (Frosinone e Latina)
E' possibile consultare e scaricare gli Avvisi pubblici che favoriscono l’avviamento al lavoro delle persone con disabilità e appartenenti alle categorie protette:
Che cos’è
La verifica di ottemperanza è un’istanza che le stazioni appaltanti richiedono al SILD al fine di verificare le dichiarazioni rese da un operatore economico rispetto alle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili.
Le stazioni appaltanti dovranno presentare le istanze di verifica ex art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 ed ex art. 80, comma 5, lett. i) del D. Lgs. n. 50/2016 e, in particolare, di controllo sulla veridicità della dichiarazione sostitutiva ex art. 17 della Legge n. 68/99 ss.mm.ii., resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, formulata dall’operatore economico partecipante alla procedura di gara ad evidenza pubblica o affidatario diretto di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, relativa all’ottemperanza agli obblighi della Legge n. 68/99ss.mm.ii.
Come funziona
Le istanze di verifica dovranno essere presentate secondo la seguente ripartizione territoriale:
- Per le Aziende con sede legale nell’ambito territoriale delle province di Rieti e Viterbo all’indirizzo PEC: sildcpinord@regione.lazio.legalmail.it
- Per le Aziende con sede legale nell’ambito territoriale della provincia di Roma all’indirizzo PEC: verificheottemperanza.sildcentro@regione.lazio.legalmail.it
- Per le Aziende con sede legale nell’ambito territoriale delle province di Frosinone e Latina all’indirizzo PEC: sildlaziosud@regione.lazio.legalmail.it
specificando nell’oggetto della PEC la denominazione dell’operatore economico da verificare.
Ciascuna PEC potrà contenere solo una richiesta di verifica di ottemperanza per un singolo operatore economico, poiché altrimenti il sistema di protocollazione non consente la tracciabilità delle diverse istanze.
L’esito della verifica sarà trasmesso all’indirizzo PEC da cui proviene l’istanza Il modello deve essere compilato in ogni parte.
Allegati
- Scarica il modulo di ottemperanza ex l. 68/99 ss.mm.ii. – Richiesta di verifica della dichiarazione sostitutiva ex artt. 46 e 47 D.p.r. n. 445/00
Che cos’è
Il Prospetto informativo è una dichiarazione che le aziende con 15 o più dipendenti costituenti base di computo devono presentare al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, indicando la propria situazione occupazionale rispetto agli obblighi di assunzione di personale disabile e/o appartenente alle altre categorie protette, unitamente ai posti di lavoro e alle mansioni disponibili, come previsto dalla Legge 12 marzo 1999, n. 68.
Come funziona
La Legge 6 agosto 2008 n. 133 art. 40, co. 4, ha introdotto l’obbligo di trasmissione esclusivamente per via telematica del Prospetto Informativo Aziendale, con il quale i datori di lavoro, pubblici e privati (che occupano almeno 15 dipendenti), comunicano ai servizi competenti entro il 31 gennaio la loro situazione occupazionale, riferita al 31 dicembre dell’anno precedente, ai fini dei successivi adempimenti di legge.
Il Prospetto non deve essere inviato tutti gli anni ma solo qualora, rispetto all’ultimo invio, vi siano stati cambiamenti nella situazione occupazionale tali da modificare l’obbligo o da incidere sul computo della quota di riserva.
Area Lazio Nord
- Scarica i prospetti informativi al 31.12.2021 - Viterbo
- Scarica i prospetti informativi al 31.12.2021 - Rieti
Area Lazio Centro
- Scarica i prospetti informativi al 31.12.2020 - Roma
- Scarica i prospetti informativi al 31.12.2021 - Roma
Area Lazio Sud
- Scarica i prospetti informativi al 31.12.2021 - Latina
- Scarica i prospetti informativi al 31.12.2021 - Frosinone
Informazioni utili sui prospetti informativi inviati sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Nell’utilizzo del sistema, bisogna tenere presente alcune considerazioni:
- la situazione occupazionale riportata rispecchia quanto dichiarato dai datori di lavoro pubblici e privati al 31 Dicembre, per cui non è aggiornata e corretta rispetto alle variazioni eventualmente intervenute nel corso dell’anno successivo;
- le aziende che, rispetto all’ultimo prospetto inviato, non hanno subito variazioni nell’organico, tali da modificare l’obbligo o da incidere sul computo della quota di riserva di cui alla Legge 68/99, non sono tenute all’invio del prospetto informativo (art. 9, co. 6 Legge 68/99 s.m.i.), pertanto potrebbero non essere presenti nell’elenco pubblicato;
- la scrivente Amministrazione non risponde della eventuale incompletezza dell’elenco e dei dati in esso contenuti nonché di possibili errori nel calcolo della quota d’obbligo di cui alla legge 68/99, in quanto il servizio informatico presso il quale i datori di lavoro obbligati inviano i prospetti informativi è messo a disposizione, in via sussidiaria rispetto alla Regione Lazio, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso un software gestito e sviluppato da quest’ultimo.