R.I.G. - Registro Impianti Geotermici e Sistema Informativo Territoriale Regionale dedicato alla Geotermia (SIT Geotermia)
Con Deliberazione della Giunta Regionale 21 dicembre 2021, n. 971, pubblicata sul BURL dell’11 gennaio 2022, n. 5, in ottemperanza all’art. 9 della Legge Regionale 21 aprile 2016, n. 3 e ss.mm.ii., è stato adottato il regolamento regionale 4 gennaio 2022, n. 2 concernente “Disciplina delle piccole utilizzazioni locali di calore geotermico, ai sensi della legge regionale 21 aprile 2016, n. 3 (Disciplina in materia di piccole utilizzazioni locali di calore geotermico) e successive modifiche”, ai sensi dell’art. 10 del Decreto Legislativo 11 febbraio 2010, n. 22 e ss.mm.ii., al fine di promuovere un’adeguata diffusione della geotermia quale fonte di produzione di calore ed energia da fonti rinnovabili.
Nel presente regolamento regionale, nello specifico, vengono disciplinati il Registro Impianti Geotermici (RIG) e il Sistema Informativo Territoriale Regionale dedicato alla Geotermia (SIT Geotermia).
Il RIG è un Sistema Informativo della Regione Lazio contenente la banca dati georeferenziata degli impianti geotermici (esistenti e di nuova realizzazione), nonché i dati tecnici e prestazionali di tali impianti. Il sistema è articolato per i diversi livelli territoriali e garantisce l’interoperabilità con il Sistema Informativo Territoriale dedicato alla geotermia (SIT Geotermia).
Il RIG e il SIT Geotermia sono stati realizzati dalla Regione Lazio in collaborazione con il Dipartimento di Scienze dell’Università degli Studi Roma Tre secondo la Convenzione Reg. Cron. 11 novembre 2009, n. 12030 con i suoi atti aggiuntivi.
Il SIT Geotermia contiene la Carta idro-geo-termica regionale nelle sue tre declinazioni:
- carta n. 1 - Naturale vocazione del territorio regionale all’utilizzo delle risorse geotermiche a bassa entalpia mediante impianti a circuito chiuso;
- carta n. 2 - Naturale vocazione del territorio regionale all’utilizzo delle risorse geotermiche a bassa entalpia mediante impianti a circuito aperto;
- carta n. 3 - Naturale vocazione del territorio regionale all’utilizzo delle risorse geotermiche di alta, media e bassa entalpia, ai sensi del D. Lgs. 22/2010;
al fine di costituire la base tecnica per individuare, a livello regionale, le informazioni tecnico-scientifiche per la corretta pianificazione delle indagini necessarie alla progettazione e alla realizzazione degli impianti geotermici.
Registro Impianti Geotermici - RIG
(piccole utilizzazioni locali di calore geotermico)
Codice | Data deposito | Stato | Tipo di impianto | Indirizzo | Caratteristiche | Parametri energetici |
RIG2024580910016
| 08/10/2024 | Depositato | A)
| Via delle Amadriadi 54, Roma
| 62 mq da climatizzare con 3 sonde verticali con profondità massima di 80 m | Potenza termica/frigorifera massima prevista 8 kW |
RIG2024580910015 | 15/07/2024 | Depositato | B)
| Via Peralba 6, Roma
| 200 mq da climatizzare Con 3 sonde verticali di profondità massima 100 m | Potenza termica/frigorifera massima prevista 12 kW |
RIG2024580910012 | 11/06/2024 | Depositato | I)
| Via Masaccio 5, Roma
| 3504 mq da climatizzare con 28 sonde verticali con profondità massima fino a 150 m | Potenza termica/frigorifera massima prevista 150 kW |
RIG2024580910009 | 29/02/2024 | Depositato | H)
| Viale Vaticano 50, Roma
| 250 mq da climatizzare con 4 sonde verticali previste fino a 120 m | Potenza termica/frigorifera massima prevista 48 (kW)
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RIG2024580910002 | 05/12/2023 | Completato | A)
| via lago di Nemi 53, Pomezia
| 130 mq da climatizzare con 3 sonde verticali con profondità massima di 80 m | Potenza termica/frigorifera massima prevista 16 (kW)
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RIG2024580910003 | 17/07/2023 | Scaduto | E)
| Via Aristide Busi 22, Roma
| 5868 mq da climatizzare con 38 sonde verticali con profondità massima di 120 m | Potenza termica/frigorifera massima prevista 397 (kW)
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Legenda tipologie di impianti (r.r. 2/2002):
A) Impianto a circuito chiuso, a servizio di edifici esistenti con potenza inferiore a 50 kilowatt (kW) e profondità massima delle sonde verticali a profondità non superiore a 80 metri dal piano campagna
B) Impianto a circuito chiuso, a servizio di edifici esistenti con potenza inferiore a 100 kW e profondità massima delle sonde geotermiche verticali a profondità non superiore a 170 metri dal piano campagna.
C) Impianto a circuito chiuso, a servizio di edifici esistenti in assenza di alterazioni dei volumi e delle superfici, cambi di destinazione d’uso, interventi su parti strutturali, aumento delle unità immobiliari, incremento dei parametri urbanistici, con potenza inferiore a 50 kW e profondità delle sonde geotermiche maggiore o uguale a 120 m e fino a 400 m.
D) impianto a circuito chiuso a servizio di edifici esistenti in assenza di alterazioni dei volumi e delle superfici, cambi di destinazione d’uso, interventi su parti strutturali, aumento delle unità immobiliari, incremento dei parametri urbanistici, con potenza maggiore o uguale a 50 kW e inferiore a 100 kW e profondità delle sonde geotermiche maggiore o uguale a 120 m e fino a 400 m.
E) Impianto a circuito chiuso a servizio di edifici esistenti in assenza di alterazioni dei volumi e delle superfici, cambi di destinazione d’uso, interventi su parti strutturali, aumento delle unità immobiliari, incremento dei parametri urbanistici, con potenza maggiore o uguale a 100 kW e inferiore a 500 kW e - profondità massima delle sonde geotermiche fino a 400 m.
F) impianto a circuito chiuso a servizio di edifici esistenti con alterazioni dei volumi e delle superfici, cambi di destinazione d’uso, interventi su parti strutturali, aumento delle unità immobiliari, incremento dei parametri urbanistici, con potenza inferiore a 50 kW e profondità massima delle sonde geotermiche fino a 400 m.
G) impianto a circuito chiuso a servizio di edifici esistenti con alterazioni dei volumi e delle superfici, cambi di destinazione d’uso, interventi su parti strutturali, aumento delle unità immobiliari, incremento dei parametri urbanistici, con potenza maggiore o uguale a 50 kW e inferiore a 500 kW e profondità massima delle sonde geotermiche fino a 400 m.
H) Impianto a circuito chiuso a servizio di edifici nuovi con potenza inferiore a 50 kW e profondità massima delle sonde geotermiche fino a 400 m.
I) Impianto a circuito chiuso a servizio di edifici nuovi con potenza maggiore o uguale a 50 kW e inferiore a 500 kW e profondità massima delle sonde geotermiche fino a 400 m.
L) impianto a circuito chiuso con potenza maggiore o uguale a 500 kW e inferiore a 2000 kW e con profondità massima delle sonde geotermiche di 400 m.
M) impianto a circuito aperto bilanciato, su corpo idrico superficiale o su falda acquifera sotterranea con potenza inferiore a 1000 kW e con profondità fino a 400 m.
N) impianto a circuito aperto bilanciato, su corpo idrico superficiale o su falda acquifera sotterranea con potenza uguale o maggiore a 1000 kW ed inferiore a 2000 kW e con profondità fino a 400 m.
O) impianto a circuito aperto non bilanciato, su corpo idrico superficiale o su falda acquifera sotterranea con profondità fino a 400 m e con potenza inferiore a 1000 kW.
P) impianto a circuito aperto non bilanciato, su corpo idrico superficiale o su falda acquifera sotterranea con profondità fino a 400 m e con potenza uguale o maggiore a 1000 kW ed inferiore a 2000 kW.
Nota: A seguito della pubblicazione del D.M. 30/09/2022 del Ministero della Transizione Ecologica e dell’aggiornamento della l.r. n. 3/2016, sono in fase di aggiornamento il r.r. n. 2/2022 e le suddette tipologie.
Informazioni e contatti
Data di aggiornamento/verifica: 06/06/2025