Progettazione europea
La Direzione regionale per le Politiche Abitative e la Pianificazione Territoriale, Paesistica e Urbanistica (ex Direzione regionale Territorio, Urbanistica, Mobilità e Rifiuti –TUMR), partecipa da circa 20 anni a bandi comunitari. Ha operato nell’ambito di numerose linee di progettazione tra cui MED, Interreg IIIB Medocc, Interreg IIIC, Ten-T, Horizon 2020, VII Programma Quadro, E-Content, presentando progetti nelle tematiche di sua competenza. La partecipazione, a Progetti europei, sia come capofila (6) che come partner (15) gli ha consentito di acquisire una notevole documentazione di studi e best practices che costituiscono una banca di idee innovative cui attingere nella programmazione regionale, sperimentate, peraltro, attraverso progetti pilota anche in altri paesi europei. Due i grandi filoni di progettazione comunitaria: Mobilità e Urbanistica.
Nel campo della mobilità, due le tematiche di indagine:
- trasporti marittimi, con i progetti DEVELOP-MED, FUTURE-MED, PORT-NET MED PLUS e WATERFRONT. Tema dei primi due progetti l’infomobilità merci e passeggeri. FUTURE-MED in particolare – prosieguo di DEVELOP-MED - ha reso disponibile attraverso un progetto pilota (merci-passeggeri) un sistema che integra in tempo reale le informazioni dei sistemi informativi portuali di Olbia e Civitavecchia, rendendole disponibili attraverso una APP agli utenti, migliorando allo stesso tempo informazione e servizi nei due porti. I secondi due progetti hanno avuto a tema i porti: PORT-NET MED PLUS con la creazione di RICEM, una rete interregionale di Centri di esperienza/Eccellenza portuali, e WATERFRONT con lo studio di nodi di scambio in corrispondenza di aree portuali e loro relative strategie di ottimizzazione, correlate alla valorizzazione del territorio circostante.
- trasporti terrestri con i progetti LIMIT4WEDA, VILLEMI-ZERO, CORONAS, A.C.E. Tutti hanno avuto come tema conduttore la mobilità sostenibile, a partire da CORONAS METROPOLITANAS, ripreso e sperimentato nell’area dei Castelli Romani con VILLEMILLE-ZERO, che ha affrontato il problema della mobilità in aree di particolare pregio paesaggistico e ambientale. A.C.E. ha avuto invece a tema l’intermodalità, con il miglioramento dei livelli di accessibilità del sistema dei trasporti nel bacino del Mediterraneo (persone e merci) sia per i flussi nazionali, regionali e locali, che per i flussi transnazionali. Il progetto ha proposto la realizzazione di uno strumento integrato per la gestione dei trasporti individuando in particolare una struttura a moduli che consente la pianificazione e la programmazione integrata degli interventi, valutandone gli effetti su: trasporti - territorio – ambiente. Area campione d’indagine per il Lazio è stata l’arcipelago pontino.
- Con il progetto europeo PROMETEUS (Interreg Europe), si affrontano i principali freni alla crescita dell’elettromobilità, quali la scarsa diffusione delle infrastrutture dedicate e la ridotta conoscenza del settore da parte dell’opinione pubblica. Il progetto punta a eliminare questi ostacoli e a promuovere l’elettromobilità tramite il miglioramento di 5 Programmi Operativi finanziati dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e dal Fondo di Coesione (Por Fesr/Fondo di Coesione Malta 2014-2020, Por Fesr Regione Carinzia 2014-2020, Por Fesr Regione Castiglia e Leon 2014-2020, Por Fesr Regione Lazio 2014-2020 e Por Fesr Regione Presov 2014-2020.
- La mobilità sostenibile trova poi la sua ultima applicazione nel progetto attualmente in corso SMART-HY-AWARE, approvato dal Programma Interreg Europe, che mira a promuovere la mobilità idrogeno-elettrica, mettendo a confronto le diverse esperienze e know how maturati, con l'obiettivo di individuare le migliori soluzioni per risolvere le problematiche infrastrutturali, tecnologiche e di mercato attualmente riscontrate.
In campo Urbanistico due i temi prioritari di indagine: il paesaggio (tutela e valorizzazione) e la pianificazione e governance del territorio, con particolare interesse per la pianificazione energetica. Lo scenario di progettazione è stato però sempre il bacino ovest del mediterraneo, fatto che ha capitalizzato i progetti in una ideale macroregione mediterranea realmente però non costituita.
- il paesaggio (tutela e valorizzazione), con i progetti PAYS.DOC e PAYS.MED.URBAN, che hanno nel tempo capitalizzato i loro prodotti. Il primo partendo da uno scambio di esperienze, ha realizzato un Osservatorio dei paesaggi mediterranei, un Premio Mediterraneo del Paesaggio, un Catalogo Buone Pratiche ed ha infine sintetizzato tutte le esperienze in Linee guida. Il secondo ha capitalizzato l’esperienza, ponendosi come obiettivo principale l´applicazione di quanto stabilito dalla Convenzione Europea del Paesaggio, operando non solo sui paesaggi ordinari ma anche su quelli degradati o compromessi e ponendosi due temi fondamentali d’indagine: l´identità culturale e la qualità del paesaggio. Prodotto finale sono state delle linee guida paesaggistiche. Va infine citato ENERSELVES, che ha visto la Regione impegnata per promuovere il miglioramento delle politiche esistenti a sostegno dell'integrazione delle energie rinnovabili negli edifici per l'autoconsumo finanziato dai Fondi strutturali e da altri strumenti UE, e progettare politiche per promuovere solo quelle energie rinnovabili per le tecnologie di autoconsumo con maggiori benefici in ciascuna regione.
- la pianificazione territoriale, prima attraverso strumenti operativi e con TECNOLANGUE, che ha realizzato una rete TIC in cui attraverso carte interattive si possono sperimentare e confrontare scenari di possibili soluzioni pianificatorie, quindi attraverso modelli di governace territoriale con MEDISDEC-STRADMED, PROGRESDEC/ESDP STEPS, OTREMED, ENERSCAPES,INFLOWENCE. Il primo, MEDISDEC-STRADMED è importante per i suoi progetti pilota, che hanno permesso l’elaborazione di modelli operativi per la costruzione degli strumenti di gestione e di intervento nei sistemi locali . PROGRESDEC/ESDP STEPS, ha verificato quanto delle politiche dello Schema di Sviluppo dello Spazio Europeo sia stato recepito a livello regionale e locale e in che modo gli enti locali hanno interpretato e declinato in strumenti gli indirizzi contenuti nel documento europeo. Il terzo OTREMED, ha posto le basi di un costituendo Osservatorio Regionale del mediterraneo, cioè di uno strumento finalizzato a supportare le amministrazioni pubbliche nella pianificazione territoriale, nei processi decisionali e nelle attività di governance territoriale, mentre il quarto ENERSCAPES ha relazionato pianificazione territoriale ed energetica , elaborando “piani d'azione” e “linee guida”, quali strumenti di supporto nelle scelte di politica energetica e sviluppo sostenibile, che garantiscano coerenza tra i programmi di energia e la tutela del paesaggio. INFLOWENCE, infine, ha sviluppato il concetto di rafforzamento delle potenzialità competitive che un territorio può attivare tramite la costruzione di relazioni funzionali forti tra centro principale e centri minori di un hinterland.
Sempre nell’alveo della promozione della sostenibilità, si colloca il progetto COASTING, approvato dal programma Interreg Med. L'obiettivo generale del progetto è migliorare l'efficacia di uno strumento di governance multilivello come i Contratti di Costa e i Contratti di Baia, sviluppare una metodologia condivisa principalmente incentrata sul coinvolgimento degli stakeholder e focalizzare gli strumenti e le azioni in modo più approfondito sulla sostenibilità e sulla qualificazione del settore turistico. In accordo con il protocollo ICZM, COASTING mira ad applicare i suoi principi (in particolare l'articolo 9 (d) e 11) per migliorare la qualificazione e l'uso delle risorse naturali e per creare responsabilità sociale attraverso un processo di partecipazione, in modo da sviluppare un quadro coerente per il recupero costiero e la gestione sostenibile, aumentando il coordinamento delle azioni relative ad un turismo costiero e marittimo sostenibile e responsabile nell'area MED. Il processo di capitalizzazione mira a costruire la metodologia e il quadro coerenti per l'adozione istituzionale delle procedure e delle politiche relative alla governance costiera nelle regioni dei partner e nell'UE.
Per quanto riguarda il tema dell’economia circolare, la Direzione è attivamente coinvolta nell’implementazione del progetto europeo REPLACE (approvato dal Programma Interreg Europe), finalizzato a capitalizzare i risultati del precedente progetto europeo SCREEN (approvato dal Programma Horozon2020). L’obiettivo è quello di contribuire a promuovere la transizione verso un’economia sempre più circolare, ih linea con il Green Deal europeo e con il nuovo Action Plan dell’Unione Europeo sull’economia circolare.
Una nota a latere è necessaria invece per i progetti PLAN4ALL ed i-SCOPE che realizzano piattaforme informatiche operando su due tematiche importanti, ma specifiche e non relazionabili ai due tematismi urbanistici principali, anche se integrativi e complementari. Il primo riguarda la direttiva INSPIRE sulla standardizzazione dei dati territoriali, insufficiente spesso a stabilire forme di dialogo e di co-pianificazione tra paesi cooperanti , e crea una piattaforma comune per la standardizzazione dei metadati territoriali dello spazio europeo . Il secondo, attraverso una piattaforma aperta basata su un modello 3D del territorio urbano, eroga tre servizi per SmartCity nelle tematiche dell’ottimizzazione energetica, dell’inclusione sociale e del monitoraggio dell’inquinamento acustico.
Anno | Titolo Progetto | Capofila | Info |
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2023-2027 | InterRevita | City of Nowy Dwór Mazowiecki (Polonia) | |
2017-2022 | Enerselves | Extremadura Energy Agency (Spagna) | |
2019-2023 | Smart Hy aware | Development Agency of Aragón - Department of Economy, Industry and Employment, Government of Aragón | |
2017-2021 | Prometeus | Ministry for Transport and Infrastructure | |
2018-2019 | Coasting | ES FAMP – Andalusian Federation of Towns and Provinces (Spagna) | |
2015-2019 | 3Emotion | Industrie Van Hool (Belgio) | |
2012-2015 | Futurmed | Regione Lazio – Direzione Territorio, Urbanistica, Mobilità e Rifiuti | |
2012-2015 | I-Scope | Fondazione Graphitech (Italia) | |
2010-2013 | Inflowence | ANCI Lazio (Italia) | |
2010-2012 | Enerscapes | MIEMA Malta Intelligent Energy Management Energy (Malta) | |
2010-2012 | Otremed | Regione Murcia (Spagna) | |
2010-2013 | Limit4WeDa | Regione Lazio –Direzione Trasporti | |
2009-2011 | Pays.Med.Urban | Regione Andalusia (Spagna) | |
2009-2011 | Italmed | Paesi della sponda sud del mediterraneo | |
2009-2011 | Develop-Med | Regione Marche | |
2008-2013 | Decisione della Commissione delle Comunità Europee C 7408 del 1 dicembre 2008 | ||
2007-2013 | Plan4All | Università della Boemia Occidentale | |
2006-2008 | Ville Emission Zero - Villemi-ZERO | Regione Lazio – Direzione Trasporti | |
2005-2007 | Progresdec/ESDP STEPS | Regione Lazio – Dipartimento territorio e Urbanistica | |
2005-2007 | Pays.Doc | Junta de Andalusia (Spagna) | |
2005-2007 | Medisdec Stradmed | Regione Lazio – Dipartimento Territorio e Urbanistica | |
2004-2006 | Waterfront - Med | Regione Lazio – Direzione Regionale Trasporti e Lavori pubblici | |
2004-2005 | Tecnolangue | Università di Genova CRUIE (Italia) | |
2003-2006 | Coronas Metropolitanas | Consorzio Nord Ovest di Madrid (Spagna) | |
2003-2005 | Portnetmed Plus | Regione Liguria (Italia) | |
2002-2004 | Accessibilità e intermodalità - A.C.E. | Regione Calabria |
- 22/11/2021 - Progetto Smart Hy Aware. Relazione sul Meeting Interregionale di Budapest (9 -10 novembre 2021)
- 16/12/2020 - Smart-hy-aware, workshop e study visit
- 24/07/20219 - Progetto interreg. europe enerselves
Informazioni e contatti
Servizio Progettazione Europea- Direzione regionale per le Politiche Abitative e la Pianificazione Territoriale, Paesistica e Urbanistica:
Ferdinando Rossi - Tel. 06 51684595 e-mail: ferdinando.rossi@regione.lazio.it