Aziende pubbliche di servizi alla Persona (ASP) e Sistema Gestionale SOCASP

La Regione Lazio, con la legge regionale 22 febbraio 2019, n. 2 e il successivo regolamento attuativo 9 agosto 2019, n. 17, ha disciplinato il riordino delle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza (IPAB), prevedendone la trasformazione in Aziende di Servizi alla Persona (ASP), con personalità giuridica di diritto pubblico o persone giuridiche di diritto privato senza scopo di lucro, operanti nell’ambito dell’assistenza e della beneficenza pubblica, con finalità di prevalente interesse pubblico.

I suddetti atti normativi hanno disciplinato, altresì, le procedure di estinzione delle IPAB.

Le ASP sono enti pubblici dotati di autonomia giuridica e amministrativa, statutaria, contabile, patrimoniale, gestionale e tecnica, operano senza fini di lucro ed erogano servizi rivolti ad anziani, minori, persone in condizione di svantaggio economico o sociale, famiglie, persone con disabilità, donne vittime di violenza.

Le ASP concorrono alla realizzazione degli interventi del sistema integrato dei servizi sociali, secondo la programmazione regionale e locale, anche attraverso l’impiego del proprio patrimonio immobiliare. Le attività di tali enti sono sottoposte a vigilanza da parte della Regione Lazio.

Con DGR 654/2021 è stata istituita la Consulta regionale delle ASP, composta dall’Assessore regionale competente in materia di politiche sociali, che la presiede, nonché dai legali rappresentati delle ASP e/o da loro delegati, quale organismo di consultazione su argomenti di interesse comune alle ASP medesime, per garantire il coinvolgimento attivo nella attuazione del Piano Sociale regionale, nonché la condivisione di esperienze, procedure, azioni o best practice riguardanti l’erogazione dei servizi ad esse affidate.

A partire da dicembre 2024 è operativo, nell’ambito del Sistema Integrato dei Servizi Sociali (SIATeSS), il sistema gestionale documentale SOCASP, progettato per digitalizzare e semplificare i procedimenti di vigilanza sulle ASP di cui ai r. r. n. 21/2019 (relativo alle attività di vigilanza svolte dall’amministrazione regionale nei confronti delle ASP) e n. 5/2020, (sulla gestione, utilizzo e valorizzazione del patrimonio immobiliare delle ASP, nonché alla disciplina del sistema di contabilità economico – patrimoniale di tali enti). Il sistema consente la informatizzazione completa del processo istruttorio, attraverso:

integrazione con il protocollo regionale PROSA;
workflow guidato per la gestione dei procedimenti;
archiviazione digitale strutturata degli atti in fascicoli informatici, conforme alle normative AgID sulla conservazione digitale;
dashboard direzionale per il monitoraggio delle attività e delle scadenze.

L’accesso al sistema è riservato sia all’Amministrazione regionale sia alle singole ASP, tramite autenticazione SPID.